PANDOLCE GENOVESE

Progetto senza titolo (24)

Il Pandolce è un dolce tipico della tradizione ligure, apprezzato soprattutto durante il periodo natalizio, ma adatto a qualsiasi momento dell’anno grazie alla sua semplicità e al gusto ricco e avvolgente. Questo dolce, simbolo della cultura genovese, ha origini antiche e racchiude tutta la genuinità degli ingredienti utilizzati: farine semplici, burro delicato, zucchero e frutta secca.

L’impasto del pandolce è arricchito da uvette succose, cedro candito e pinoli, che gli conferiscono un aroma dolce e agrumato, capace di evocare atmosfere casalinghe e calore familiare. Una caratteristica peculiare del pandolce è il procedimento di lievitazione lenta, che garantisce un risultato morbido, ma allo stesso tempo compatto, perfetto da accompagnare con un bicchiere di vino dolce o una tazza di tè caldo. La superficie, con i tradizionali tagli a croce, permette al pandolce di aprirsi leggermente durante la cottura, creando un aspetto rustico e invitante.

Ingredienti

  • 500 gr. Farina
  • 25 gr. Lievito di birra
  • 125 gr. Zucchero
  • 100 gr. Burro
  • 100 gr. Uvetta
  • 100 gr. Cedro candito
  • 100 gr. Pinoli
  • Sale

Realizzazione

Sciogliere il lievito in un poco di acqua tiepida e impastarlo con 100 gr. di farina. Formare un panetto, coprire e lasciare lievitare in un luogo tiepido per almeno 12 ore. Ai restanti 400 gr. di farina, incorporare il panetto lievitato, aggiungendo il burro, lo zucchero, i pinoli, il cedro tritato grossolanamente e l’uvetta precedentemente ammorbidita in acqua tiepida e ben asciugata.

Insaporire con un pizzico di sale e lavorare energicamente fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Lasciar lievitare ancora per 4 ore circa; modellare e disporre su una placca imburrata e infarinata. Fare due tagli incrociati sulla superficie e passare in forno. Cuocere per 1 ora a calore moderato.

Il profumo che si sprigiona dal forno durante la cottura è inebriante: una combinazione di note dolci, di burro e di agrumi che rendono impossibile resistere a una fetta appena tagliata. Il segreto della buona riuscita di questo dolce sta nella pazienza e nel rispetto dei tempi di lievitazione, fondamentali per ottenere un prodotto che mantenga la sua consistenza caratteristica e si conservi a lungo, come da tradizione.

Il pandolce ligure, infatti, è simbolo non solo di una terra che ama i sapori autentici, ma anche di condivisione: un dolce che viene preparato con cura, magari tramandando la ricetta di generazione in generazione, e gustato lentamente, come vuole la migliore convivialità ligure. Perfetto per chi ama i dolci ricchi di storia e sapore, il pandolce rappresenta l’essenza stessa della cucina italiana: semplice, genuina e capace di emozionare.

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