Busalla
Busalla è un affascinante comune situato nel Parco Naturale dell’Antola, nell’Appennino ligure. Questa località vanta una ricca storia, una cultura vibrante e un paesaggio naturale mozzafiato, diventando un punto di partenza ideale per escursioni nella natura o per esplorare le sue tradizioni durante la festa annuale delle rose.
La storia di Busalla
Busalla (Bûsalla in ligure) è un comune interamente compreso nel Parco Naturale Regionale dell’Antola, uno dei parchi naturali più importanti dell’Appennino. Il primo documento che menziona il comune è un atto notarile del 15 aprile 1192, e data l’importanza di tale documento, è conservato presso l’Archivio di Stato di Genova. Altri documenti del 1239 attestano il dominio feudale della famiglia Spinola del ramo di Luccoli, che qui costruì un castello. Nel XVI secolo, il castello fu duramente devastato da armi nemiche, e le sue fondamenta furono utilizzate per la costruzione del nuovo Palazzo Marchionale. Nel 1728, Busalla divenne parte integrante della Repubblica di Genova a seguito della cessione degli stessi Spinola. Durante il Primo Impero francese (dal 13 giugno 1805 al 1814), Busalla fu inserita nel Dipartimento di Genova. Nel 1815 fu inglobata nel Regno di Sardegna, come stabilito dal Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d’Italia dal 1861. L’arrivo della ferrovia nella prima metà del XIX secolo segnò lo sviluppo economico e sociale del territorio comunale, trasformando il piccolo abitato in una città residenziale della borghesia genovese, completa di caffè e ritrovi eleganti di lusso. Successivamente, nel paese venne rivoluzionata la geografia comunale con la costruzione di case, palazzi e della cosiddetta “strada camionale,” che da Serravalle Scrivia scende fino al capoluogo genovese. Lo stemma comunale di Busalla è rappresentato con la raffigurazione di una torre civica con un leone rampante a sinistra, e un campanile associabile alla figura della chiesa parrocchiale di San Giorgio a destra.
La città delle rose
L’11 e il 12 giugno, Busalla si trasforma in un incantevole giardino profumato per celebrare la sua attesissima Festa delle Rose. Questo evento multisensoriale coinvolge tutti i sensi, offrendo mercatini di sapori locali, prodotti artigianali unici e delizie gastronomiche. La rosa è la vera protagonista, utilizzata non solo nei giardini, ma anche nei dolci e nei primi piatti. Da non perdere il celebre sciroppo di rosa, tipico di Busalla e della Valle Scrivia, noto per la sua versatilità. Il rosa trova spazio creativo in molteplici modi durante la festa. Ad esempio, i pasticceri locali preparano torte e dolci a base di petali di rosa, offrendo un’esperienza gustativa unica. Inoltre, i ristoranti locali propongono primi piatti, come risotti e pasta, arricchiti con petali di rosa, regalando un sapore delicato e floreale. Il celebre sciroppo di rosa è un vero punto di eccellenza. Diluito con acqua fredda, offre un sollievo rinfrescante nelle calde giornate estive, mentre mescolato con acqua calda diventa una medicina tradizionale per la tosse durante l’inverno. È un esempio perfetto di come la rosa possa essere utilizzata in modi diversi per soddisfare i gusti e le esigenze stagionali. Inoltre, la festa offre dimostrazioni di artigiani che creano oggetti d’arte e artigianato ispirati alla rosa, mentre spettacoli di danza del ventre e proiezioni di filmati aggiungono un tocco di magia all’evento. Le escursioni nel Parco dell’Antola permettono ai partecipanti di immergersi nella bellezza naturale della zona, e la possibilità di ammirare i roseti locali offre un’opportunità unica per apprezzare la varietà e la bellezza di questa fiore. Prenotate con anticipo un soggiorno presso gli agriturismi locali per immergervi nei profumi e nei panorami di questa affascinante celebrazione della “città delle rose”!