Vista la mancanza di spazio, a Genova le piazze sono poche, e piccole. Fa eccezione Piazza De Ferrari, posizionata tra il Centro Storico e la città moderna da più di un secolo è considerata il “cuore” e il principale punto di riferimento della popolazione in occasione degli eventi più importanti della vita cittadina.
Ma chi ha avuto l’onore di dare il nome a questa piazza? Raffaele De Ferrari Duca di Galliera, è generalmente poco conosciuto, ma la sua storia è strettamente legata con quella di Genova.
Genovese e di famiglia aristocratica, De Ferrari è stato uno dei più brillanti finanzieri dell ‘Ottocento ed ha accumulato delle colossali fortune tra l’Italia e la Francia. Ebbe tre figli, ma due incontrarono una morte precoce mentre il terzo, dopo aver partecipato all’insurrezione della “Comune di Parigi” del 1870, ripudiò il nome del casato.
Rimasto senza eredi, De Ferrari decise di donare la somma principesca di venti milioni di lire alla città di Genova per realizzare la Diga Foranea, un’opera indispensabile per l’allargamento del porto. Portato in trionfo per la città, a spalle, dai camalli, nel 1887 a lui venne così intitolata la piazza più importante della città.